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venerdì 27 agosto 2010

Salmone in Crema di Gamberetti




Al mercato, stamane, dal pescivendolo c'era un bel salmone... proprio invitante. E' un pesce che mangio spesso e quindi cerco sempre di cucinarlo in maniera diversa per renderlo più appetitoso. E mentre pensavo a come prepararlo ho visto anche i gamberetti e mi son detta che cucinarli insieme sarebbe stato davvero interessante. Con i gamberetti avrei potuto preparare una cremina gustosa.

Ingredienti per 4 persone
1500 g circa di salmone
1000 g gamberetti di cui 200 g sgusciati per la crema 
vino bianco, evo, prezzemolo, aglio e peperoncino.

In due tegami antiaderenti ho soffritto contemporaneamente l'aglio nell'evo con il peperoncino, in una ho messo i gamberetti integri e nell'altra i restanti sgusciati con il salmone. Ho fatto cuocere il tutto e, poco prima di terminare la cottura, ho aggiunto il vino bianco, facendolo sfumare.
Il prezzemolo, invece, l'ho messo in ultimo per mantenerne fresco il profumo. 


In un contenitore di vetro ho messo i gamberetti sgusciati, un po' di polpa di salmone e parte del condimento. Ho frullato il tutto ottenendo così una saporitissima crema con la quale ho gustato il piatto finito.



martedì 24 agosto 2010

Peperoncini a sigaretta



Nel sud si chiamano frigitelli e sono infatti indicati per le cotture rapide in padella.



La stagione naturale dei peperoni dura da giugno a ottobre. Il suo nome scientifico è capsicum annuum ed è una solanacea e viene coltivata per tutto l'anno, le piante di peperone hanno il fusto eretto e possono raggiungere da 1m a 4m. La fioritura avviene ne da maggio a settembre e sulla pianta si possono trovare contemporaneamente boccioli fiori e frutti.I frutti sono a forma di bacche e contengono i semi che anno un sapore molto piccante dovuto a una sostanza chiamata capsicina presente anche nella polpa.

CURIOSITÀ

Quando si comprano,più che la perfezione della forma bisogna far attenzione che la pelle sia ben tesa e senza rugosità. Malgrado, il suo sapore forte il peperone si posa bene con molti alimenti. Il gusto dei peperoni cambia a seconda del colore,i peperoni verdi, vengono raccolti prima della piena maturità.Quelli rossi hanno una polpa croccante spessa e zuccherina.I gialli invece sono succosi e teneri.


Fu scoperto da Cristoforo Colombo, ma furono importati solo nel 600 in Europa, dove ebbero una grande diffusione.
Dal diario di Cristoforo Colombo, quando i suoi uomini cercarono di assaggiarlo:
"Esso può considerarsi vera e propria pietanza, per chi riesca a sopportare il suo sapore assai forte..."

venerdì 20 agosto 2010

Pinoli


Pinoli


Pinoli o pignoli sono i semi dei pini, in particolare del pino domestico (Pinus pinea), ed hanno un sapore delicatissimo, differente da ogni altra mandorla. Frutto ritenuto molto prezioso anche perché per maturare gli occorrono tre anni, e trenta chili di pigne offrono solo un chilo di pinoli. 
Motivi mitologici, magici e medici contribuirono sin dall’antichità a dare origine alla fama di questi straordinari potenziatori di fertilità. 
Già i Frigi, popolo originario dell'Anatolia centrale, nel millecento a.C. adoravano il pino non solo per la sua bellezza sempreverde, ma anche perché forniva dei frutti con i quali preparare un vino inebriante. 
In Grecia durante le feste propiziatorie di fertilità, delle pigne ancora chiuse venivano gettate in fosse scavate nella terra insieme ad altri oggetti; le pigne simboleggiavano con la loro forma l’attributo maschile ancora gravido del seme. 
Nella letteratura latina sono numerose le testimonianze sulla fama afrodisiaca dei pinoli. Ovidio li elogiava nella “Ars amatoria” come uno dei pochi cibi sicuramente capaci di favorire l’amore. 
Plinio scriveva: “i pinoli spengono la sete, calmano i bruciori dello stomaco e vincono la debolezza delle parti virili”. 
In cucina i Romani accompagnavano l’aroma dei pinoli al formaggio, e Apicio li consigliava quale ingrediente per confezionare salse, carni o ripieni. 
Quasi mille anni dopo, il medico e filosofo arabo Avicenna (XI sec.) sentenziò con autorità che i pinoli aumentavano lo sperma e provocavano il coito. 
Secondo un’attestazione del Platina la fiducia sulle virtù afrodisiache di questi frutti crebbe enormemente a cavallo tra Quattro e Cinquecento: 
“Si dice che i pinoli mangiati piuttosto spesso insieme con uva passa stimolino l’attività sessuale, anche quando sia carente; il medesimo effetto fanno conditi con lo zucchero. 
I nobili e i ricchi li mangiano frequentemente in periodo di digiuno con il primo e con l’ultimo piatto. Con i pinoli avvolti nello zucchero sciolto in un cucchiaio si fanno delle pastiglie alle quali si applicano sottili lacrime d’oro battuto, penso per magnificenza e per diletto”
Vengono altresì impiegati nella preparazione di insalate, nei ripieni, in sughi, salse e nel famosissimo pesto.

Curiosità
Il pinolo è sicuramente un alimento considerato da sempre molto prezioso: bisogna considerare che per ottenere un chilo di pinoli, occorrono trenta chili di pigne ed una pigna impiega tre anni per maturare.
Scriveva Plinio: “ i pinoli spengono la sete, calmano i bruciori dello stomaco e vincono la debolezza delle parti virili”.

Tortiglioni al Pesto di Zucchine & Pinoli




Il pesto di zucchina, mia madre lo faceva per farmele mangiare, metteva tanto basilico da nasconderne il sapore... e devo ammettere che a tutt'oggi le mangio solo così o nel passato di verdura... e per mantenere la tradizione anch'io faccio lo stesso con i miei figli... 
Le dosi sono molto variabili a proprio gusto, io con questa dose ne ho anche congelato un bel po'.

Ingredienti per 4 persone

200 g torciglioni
3 zucchine di media grandezza
basilico un bel mazzetto
cipolla, olio e sale 
pinoli (facoltativi)
parmigiano a piacere


Ho tagliato a rondelle le zucchine, lavato il basilico, la cipolla e ho optato per una cottura light e ho messo il tutto nella pentola a pressione con l'olio. Ho fatto cuocere per 15” dal fischio della valvola. Si può anche soffriggere la cipolla, far saltare per qualche minuto le zucchine aggiungendo poi il basilico e l'acqua per completare la cottura. Ho aggiunto il sale, ho tolto parte dell'acqua di cottura che ho poi utilizzato per cuocere la pasta,  poi con il minipimer ho frullato tutto, il pesto dovrà risultare così. Si possono anche mettere dei pinoli e frullarli insieme alle zucchine.


Ho mantecato i tortiglioni, ho aggiunto il parmigiano e i pinoli.
Che profumino! Un bel primo piano.













Curiosità



giovedì 19 agosto 2010

Pennette Friarelli e Pomodorini Pizzutello





dal Cilento, mi sono portata  a Roma, al rientro delle vacanze, un po' di verdure dell'orto, tra cui i pomodori Pizzutello e peperoncini dolci chiamati in dialetto friarelli.


Oggi poi, sono rientrata tardi a casa e ho dovuto inventarmi, fra virgolette, un condimento veloce estivo che si prepara mentre bolle l'acqua per la pasta.
Quando poi si ha voglia di qualcosa di sfizioso, questo piatto è l'ideale e mio marito lo adora quindi lo preparo esclusivamente per lui.

Ingredienti
porzione per una persona

100 g di pennette
8 friarelli o friggitelli 
(peperoncini verdi dolci)
10- 15 pomodorini 
peperoncino
spicchio d'aglio
olio e sale e basilico


Hanno un profumo...
In un tegame, ho messo l'olio, l'aglio ed il peperoncino ho fatto soffriggere un po', poi ho aggiunto i friggitelli lavati ed asciugati.
Dopo averli  soffritti, ho  messo i pomodori tagliati a pezzetti e lasciato cuocere con un po' d'acqua di cottura della pasta. Bastano pochi minuti ed il sughetto è pronto.
Ho scolato la pasta e l'ho mantecata con i "friarelli". Un piatto semplice, veloce da preparare e molto gustoso.

Curiosità

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